avorio

a||rio
s.m., s.m.inv., agg.inv.
2ª metà XIII sec; lat. tardo ebŏrĕu(m), der. di ebur “avorio”.


1. s.m. CO materiale prezioso ricavato dalle zanne degli elefanti, degli ippopotami, dei trichechi, ecc., usato spec. in oreficeria e per la fabbricazione di oggetti d’arte | oggetto d’arte di tale materiale: gli avori bizantini
2. s.m. TS anat. => dentina
3. s.m.inv. CO colore bianco leggermente tendente al giallo | agg.inv., di tale colore

Polirematiche

torre d’avorio
loc.s.f.
CO
1. luogo ideale, condizione d’isolamento in cui ci si può rinchiudere, spec. per ignorare i problemi e le tentazioni del mondo e dedicarsi all’analisi interiore o ad attività intellettuali: chiudersi, essere in una torre d’avorio
2. fig., donna d’intransigente onestà, dai costumi irreprensibili: essere una torre d’avorio
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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