partorire

par|to||re
v.tr.
av. 1294; dal lat. parturīre, der. di parĕre.


AU 

1a. AD di donna e di femmina di mammifero, dare alla luce, mettere al mondo: partorire una femmina, partorire un bimbo sano; la cavalla ha partorito un puledrino | anche ass., dare alla luce un figlio: ha partorito ieri, partorire prima del tempo | la montagna ha partorito il topolino, per indicare un risultato inferiore alle aspettative o alle premesse
1b. OB estens., di pianta, generare, produrre foglie, fiori, frutti o radici
2. CO fig., spec. scherz., creare, produrre per mezzo dell’ingegno: ha appena partorito un romanzo fiume, che cosa ha partorito la sua mente malata?
3. LE fig., generare, dare origine; causare, cagionare: che gran bene, che gran felicità, che gran virtù partorisce questa civiltà (Leopardi)

Il dizionario di italiano dalla a alla z
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