ricevere

ri||ve|re
v.tr.
2ª metà XII sec; dal lat. recĭpĕre, v. anche recipere.


FO
1a. accettare, prendere, accogliere qcs. che ci viene dato, mandato, concesso, inviato, conferito: ricevere un premio, un aiuto, un pacco, i sacramenti
1b. patire, subire torti, oltraggi, offese: ricevere un’ingiustizia
1c. subire, buscare percosse: ricevere un pugno
2. trarre, ricavare, ottenere da qcs. un effetto o un beneficio: ricevere conforto, giovamento
3. essere esposto a un elemento atmosferico: questo lato dell’isola riceve la tramontana | essere colpito da raggi luminosi: la stanza riceve la luce da una finestra
4a. accogliere qcn. presso di sé, ammetterlo alla propria presenza: ricevere gli ospiti in salotto; anche ass.: la contessa riceve tutti i giovedì | fare accoglienza a qcn., spec. andandogli incontro: lo ricevettero all’aeroporto
4b. accogliere visitatori, spec. per visite ufficiali o professionali: il direttore la riceverà subito; anche ass.: il dottore riceve lunedì e martedì
5. essere oggetto di sollecitazioni provenienti dall’esterno: ricevere attenzioni | percepire per mezzo dei sensi: ricevere una forte emozione
6. CO TS telecom. captare da un posto trasmittente ed eventualmente rivelare un segnale radioelettrico, televisivo, telefonico e sim.: ricevere un segnale disturbato; anche ass.: questa televisione riceve bene
7. TS sport prendere la palla lanciata da un compagno di squadra o da un avversario: ricevere palla sul sinistro
Il dizionario di italiano dalla a alla z
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.