ripassare
av. 1313; der. di passare con ri-.
CO
I. v.tr.
1. attraversare nuovamente, riattraversare: ripassare un guado, un valico, le Alpi per rientrare in Italia | far passare nuovamente attraverso qcs.: ripassare lo zucchero a velo nel setaccio; ripassare la mano, la spazzola tra i capelli
2. porgere di nuovo: ripassami il martello, per favore
3. passare sopra una superficie con inchiostro, colori, cosmetici, detersivi, ecc., per dare maggiore rilievo o, anche, per pulire, detergere e sim.: ripassare la staccionata con la vernice, ripassare un disegno tecnico a china, ripassare i contorni delle labbra con la matita; ripassare i pavimenti con lo strofinaccio
4a. CO rivedere per controllare, riscontrare: ripassare i calcoli delle quote, i conti dell’anno
4b. TS tess. sottoporre tessuti e filati a ripassatura
4c. TS tecn. mettere a punto, revisionare: ripassare un motore, un dispositivo
5. CO fig., rileggere, rivedere una materia di studio o, anche, una parte teatrale o cinematografica, per imprimerla bene nella memoria: ripassare la lezione, ripassare il copione | estens., ripetere mentalmente: aspettando, ripassava quello che doveva dirgli; richiamare alla memoria: ripassare gli anni trascorsi
6. CO fig., fam., rimproverare, sgridare severamente: questa volta lo ha ripassato ben bene per il ritardo
II. v.intr.
(essere)
1. CO
passare di nuovo in un luogo, ritornarci: ripassare per una piazza, se ripasso da Roma ti chiamo, l’avvocato è in udienza, ripassi domani
2. TS zool. con riferimento a uccelli migratori, compiere il ripasso
Il dizionario di italiano dalla a alla z