ritardare

ri|tar||re
v.intr. e tr.
1374; dal lat. retardāre, v. anche tardare.


AU
1a. v.intr. (avere) fare o terminare qcs. oltre il limite di tempo previsto: ritardare a rispondere
1b. v.intr. (avere, rar. essere con soggetto inanimato) tardare a venire, essere in ritardo: ho ritardato pochi minuti; anche ass.: la posta ritarda | di mezzo di trasporto, accumulare ritardo durante il percorso: il treno ha ritardato di mezz’ora; anche ass.: il pullman ritarda | di orologio, segnare un’ora arretrata rispetto a quella esatta: la sveglia ritarda di dieci minuti; anche ass.
2. v.tr., rallentare, diminuire la velocità: ritardare la marcia, il cammino | far tardare, far giungere in ritardo, ostacolando il moto, l’azione: il temporale ha ritardato la corriera
3. v.tr., differire qcs.: ritardare le nozze
4. v.tr. TS mus. eseguire rallentando il tempo: ritardare una nota, una battuta
5. v.tr. TS chim. rallentare un processo, una reazione mediante apposite sostanze
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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