schivo
av. 1313; der. di schivare.
CO
1a. agg., s.m., che, chi, spec. per pudore e timidezza, rifugge lodi, onori, riconoscimenti personali, ecc.: essere, mostrarsi schivo di elogi, di complimenti
1b. agg., s.m., che, chi si mostra riservato, timido, discreto; che, chi rifugge la compagnia e la vicinanza altrui: una persona schiva, un tipo schivo | agg., che denota o esprime riserbo, timidezza, discrezione e sim.: un carattere schivo, maniere schive
2. s.m. OB disgusto, noia: avere a schivo, prendere, venire a schivo
Il dizionario di italiano dalla a alla z