soddisfare
fine XIII sec; lat. satisfacĕre, v. anche satisfare.
FO
1a. v.tr., rendere soddisfatto, contentare qcn. facendo o dando quanto dovuto, richiesto, desiderato o sim.: la cena non ha soddisfatto i commensali, uno spettacolo che soddisfa anche i critici più esigenti; accontentare, compiacere: ha soddisfatto tutti iscrivendosi a medicina; soddisfare i creditori: pagare i debiti contratti | anche ass.: queste risposte non soddisfano
1b. v.tr., saziare un’esigenza fisica, appagare: soddisfare l’appetito, la sete; rendere pago un desiderio, un’aspettativa, un’aspirazione o sim.: soddisfare una curiosità, soddisfare la voglia di leggere | esaudire: soddisfare una preghiera | adempiere: soddisfare un impegno preso | riparare: soddisfare un’offesa
2. v.tr. TS mat. di valori, verificare una data condizione; di enti, verificare una data legge o principio | anche v.intr.: soddisfare a una legge
3a. v.intr. (avere) CO dare soddisfazione, appagamento a qcn.: soddisfare a un pubblico esigente
3b. v.intr. (avere) CO dare soddisfazione, appagamento a qcs.: soddisfare a un desiderio, a una richiesta, a una necessità | dare adempimento, adempiere: soddisfare agli obblighi di leva | dare riparazione, riparare: soddisfare a un’ingiuria
Il dizionario di italiano dalla a alla z