sopprimere

sop|prì|me|re
v.tr.
av. 1313 nell'accez. 4; dal lat. sŭpprĭmĕre, comp. di sub- “sotto” e premĕre “schacciare, premere”.

CO
1. abrogare d’autorità o con un provvedimento legislativo o amministrativo ciò che precedentemente era stato istituito: sopprimere un ministero, una cattedra, un corso di studi, sopprimere una legge
2. cancellare parti di un testo, eliminare scene di un film per convenienza o perché ritenute superflue o inadatte: sopprimere alcuni capitoli di un libro, sopprimere le scene violente di un film | impedire d’autorità la stampa, la distribuzione di un libro, di un giornale, la programmazione di uno spettacolo, ecc.: sopprimere un libro, un’edizione
3. eufem., uccidere, eliminare fisicamente e in modo cruento: sopprimere un testimone scomodo, sopprimere i capi di una rivolta
4. OB LE calpestare, calcare: lo spazzo era una rena arida e spessa | non d’altra foggia fatta che colei | che fu da’ piè di Caton già soppressa (Dante)
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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