soverchiare
fine XIII sec. nell'accez. 2; der. di soverchio con 1-are.
CO
1a. v.tr., superare qcn. in un confronto, una competizione, una lotta e sim.: soverchiare il nemico
1b. v.tr., estens., prevaricare, opprimere; sottoporre a prepotenze e maltrattamenti
1c. v.tr., estens., superare per intensità, grandezza, numero, ecc.: gli applausi soverchiavano la musica
2. v.tr. BU oltrepassare, superare le sponde, gli argini, ecc.
3. v.tr. LE superare qcn., in un’attività; eccellere per una caratteristica, una qualità, ecc.: versi d’amore e prose di romanzi | soverchiò tutti (Dante)
4. v.tr. CO vincere d’importanza o intensità; porre in subordine un’idea, un concetto, un ricordo
5. v.tr. CO eccedere di gran lunga un limite, un parametro; travalicare la giusta misura
6. v.intr. (avere) BU essere presente in quantità molto grande o eccessiva, sovrabbondare
7. v.intr. (avere) OB LE sporgere in fuori: fuor della bocca a ciascun soperchiava | d’un peccator li piedi (Dante)
Il dizionario di italiano dalla a alla z