spegnere

spè|gne|re, spé|gne|re
v.tr.
av. 1292; etim. incerta, forse lat. expĭngĕre, per extinguĕre, con influsso di pingĕre “tingere”.


FO
1. far cessare di ardere, di bruciare: spegnere un incendio, un fuoco; spegnere una candela, una sigaretta; spegnere il gas del fornello, spegnere il caminetto
2a. estens., far sì che una lampadina cessi di illuminare azionando l’interruttore che ne apre il circuito elettrico di alimentazione: spegnere la luce, spegnere la lampada
2b. estens., far cessare il funzionamento di un motore, di un apparecchio, di un dispositivo elettrico e sim., interrompendone il circuito di alimentazione: spegnere il motore dell’auto; spegnere la televisione
3. fig., attutire, rendere meno udibile: la nebbia spegne i rumori
4. fig., rendere meno vivace, smorzare: spegnere un colore
5. fig., far cessare uno stimolo fisico: spegnere la sete, la fame
6a. fig., far venire meno, tacitare un sentimento, una passione, un desiderio e sim.: spegnere le speranze, la rabbia
6b. fig., far cessare una situazione, spec. di contrasto: spegnere le polemiche
7. TS econ., ammin., burocr. far cessare gli effetti di una determinata operazione: spegnere un’ipoteca, cancellarla; spegnere un debito, estinguerlo
8. CO TS edil. sottoporre la calce viva a idratazione in modo da provocare la reazione chimica che la trasforma in idrossido di calcio
9. LE uccidere: oh misero colui che in guerra è spento (Leopardi)
Il dizionario di italiano dalla a alla z
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.