a|do|rà|re
v.tr.
in. XIII sec. nell’accez. 2; dal lat. adōrāre, comp. di ad- “a, verso” e orāre “pregare”.
FO 1. FO riconoscere come divinità, venerare: adorare Dio; onorare con atti di culto: adorare l’immagine della Madonna| LE ass., stare in atto di adorazione, pregare: posesi ginocchione a guisa che adorar volesse (Boccaccio)
2. estens., amare moltissimo: adorare i figli, ha un marito che la adora; adora che lo si accarezzi, adora essere accarezzato| fig., avere in gran pregio: adorare la poesia; spec. di cibo, considerare molto buono: adoro il gelato
Polirematiche
adorare il vitello d’oro loc.v. CO perseguire la ricchezza.