ambrosia

am|brò|ṣia
s.f.
1313-19; dal lat. ambrŏsĭa(m), dal gr. ambrosía, der. di ámbrotos “immortale”.

CO
1a. CO nella mitologia classica, nutrimento degli dei che dava l’immortalità e aveva la peculiarità di risanare le ferite e rendere incorruttibili i cadaveri | LE sostanza profumata: non sento | spirar l’ambrosia, indizio del tuo nume (Foscolo); fig., dolcezza, soavità: amore | d’ambrosia irriga l’aure (Carducci)
1b. CO estens., cibo o bevanda prelibata: questo vino è un’ambrosia
2a. TS bot. pianta del genere Ambrosia | con iniz. maiusc., genere della famiglia delle Composite
2b. TS bot.com., bot. com. erba annua mediterranea (Ambrosia maritima) della famiglia delle Composite
2c. TS bot.com., bot. com. nome comune di un’erba del genere Chenopodio (Chenopodium ambrosioides) dalle cui foglie essiccate si ricava un infuso
3. TS bot. fungo presente nei nidi di alcuni insetti
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