analfabeta a|nal|fa|bè|ta agg., s.m. e f. 1676; dal gr. analphábētos, comp. di an- con valore privat. e alphábētos “alfabeto”. AD che, chi non sa leggere e scrivere | estens., spreg., ignorante, illetterato: non accetto lezioni da quell’analfabeta!
Polirematiche analfabeta di ritornoloc.s.m. e f.CO chi ha disimparato a leggere e scrivere. Correzioni e suggerimenti Condividi Twitter Facebook Email