canea
1865; prob. da ca(na)neo “ebreo” poi “ghetto, schiamazzo” con influsso di 1cane.
CO
1. muta di cani che inseguono la selvaggina abbaiando: come ansante canea che, preso il cervo, | i visceri ne aspetta (Carducci) | l’abbaiare insistente e furioso di tale muta
2. fig., moltitudine di persone schiamazzanti; lo schiamazzo stesso, cagnara | estens., il clamore di critiche aspre e malevole: la canea dei critici e dei giornalisti
Il dizionario di italiano dalla a alla z