ca|rà|to
s.m.
av. 1313; dall’arabo qīrāt “ventiquattresima parte di un denaro”, dal gr. kerátia “frutto del carrubo”, i cui semi servivano come pesi nelle bilance da orefice.
1. TS orefic. unità di misura usata per calcolare quanto oro puro è contenuto in ventiquattro parti di lega: oro a 20 carati, a 18 carati| unità di misura di massa per le pietre preziose: uno smeraldo di dieci carati 2.OBTS farm. unità di misura usata per i prodotti farmaceutici 3.TS dir. nel diritto della navigazione, ciascuna delle ventiquattro quote ulteriormente frazionabili in cui, per tradizione internazionale, si divide la proprietà di una nave mercantile | estens., quota di proprietà di un bene comune indivisibile 4.OB quota di proprietà di un’impresa anche non marittima | lotto di terreno diviso | parte di un tributo
Polirematiche
a ventiquattro carati loc.agg.inv. CO di oro, purissimo | estens., di qcs., di ottima qualità