carattere

ca|ràt|te|re
s.m.
av. 1327; dal lat. charactĕre(m) “marchio, stile”, dal gr. kharaktḗr “marchio, lettera caratteristica”, cfr. kharássō “incido”.


1. FO segno grafico a cui è attribuito un significato, spec. lettera di un alfabeto o segno di una scrittura: carattere latino, greco, gotico; carattere geroglifico, cuneiforme; decifrare i caratteri di una scrittura; caratteri magici, cabalistici | estens., spec. al pl., l’insieme dei segni grafici tracciati da una persona o impressi da una macchina: scrivere con caratteri chiari; caratteri dattilografici; riconoscere i caratteri di qcn.
2a. TS tipogr. nei sistemi di stampa tradizionali, piccolo parallelepipedo in lega o in legno che porta su una delle estremità il segno grafico inciso a rovescio per la stampa: caratteri tipografici, mobili, di stampa
2b. TS tipogr. estens., serie completa di segni tipografici in un determinato stile: carattere tondo, neretto, maiuscolo, bodoniano, elzeviriano
3a. FO qualità distintiva, tratto particolare che distingue qcs. rispetto ad altro: i caratteri propri di un popolo, di una lingua; i caratteri dell’arte contemporanea; qualità, natura, genere: il discorso ha un carattere strano, particolare; una conferenza di carattere politico, una festa a carattere familiare
3b. TS biol. caratteristica di forma, colore, comportamento, ecc. particolare di una categoria di organismi
3c. TS mat. proprietà di un ente, talvolta espressa da numeri, invariante rispetto a un dato gruppo di trasformazioni
3d. TS stat. aspetto particolare sotto cui viene considerato un fenomeno
4. FO l’insieme delle qualità, dei tratti, delle attitudini psicologiche che costituiscono la personalità di un individuo: avere, essere di carattere introverso, mite, riservato; avere un cattivo, un buon carattere; correggere, migliorare il proprio carattere; avere un carattere diverso, opposto
5. FO fermezza nel volere e nell’agire secondo determinati principi: avere, dimostrare carattere, essere privo di carattere
6. OB TS teatr. ruolo di un personaggio drammatico

Polirematiche

a caratteri di sangue
loc.avv.
CO
a lettere di sangue
carattere a bastone
loc.s.m.
TS tipogr.
c. senza chiaroscuri né filetti in cui il segno è di grandezza uniforme
carattere acquisito
loc.s.m.
TS genet.
c. non ereditario che viene acquisito da un individuo nel corso della vita, per cause esterne
carattere di controllo
loc.s.m.
TS inform.
c. non alfanumerico, che non viene stampato a video o su carta, ma serve a richiamare determinate funzioni di stampa
carattere distintivo
loc.s.m.
TS fon.
=> tratto pertinente
carattere distribuzionale
loc.s.m.
TS ling.
modalità con cui un elemento linguistico appare nei diversi contesti per esso possibili (ad es. per il sostantivo italiano poter essere preceduto da un articolo determinativo o per la sibilante sonora non essere seguita da occlusiva sorda)
carattere dominante
loc.s.m.
TS genet.
c. ereditario che si manifesta anche se è trasmesso da una sola copia del gene
carattere ereditario
loc.s.m
TS genet.
c. che viene trasmesso dai genitori ai figli
carattere recessivo
loc.s.m.
TS genet.
c. ereditario che rimane generalmente latente e si manifesta quando il gene che lo trasmette è identico nei cromosomi di entrambi i genitori
carattere sessuale
loc.s.m.
TS genet.
c. in base al quale si distinguono i due sessi di una stessa specie, che si distingue in primario (organi sessuali e loro funzioni) e secondario (quelli che si sviluppano sotto l’influenza degli ormoni sessuali, come la barba nell’uomo e il seno nella donna)
caratteri degenerativi
loc.s.m.pl.
TS med.
in criminologia, anomalie psicofisiche di un delinquente, che vengono interpretate come esito di un processo degenerativo del sistema nervoso, di una malattia ereditaria o dell’alcolismo
commedia di carattere
loc.s.f.
TS teatr.
c. incentrata sulla rappresentazione di un particolare carattere o difetto umano
di carattere
loc.agg.inv.
CO
1. di qcn., sicuro di sé, energico e volitivo: un uomo, una donna di carattere
2. di vino, particolarmente corposo e pregiato
forza di carattere
loc.s.f.
CO
fermezza, tenacia, determinazione
in carattere
loc.agg.inv.
CO
che si adatta, è intonato a una particolare circostanza o situazione: l’arredamento è in carattere con lo stile della casa.
interfaccia a carattere
loc.s.f.
TS inform.
modalità di visualizzazione che permette la comunicazione fra utente e programma attraverso righe di comando formate da lettere e numeri
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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