causa

càu|ṣa
s.f.
av. 1322 nell'accez. 4; dal lat. causa(m), v. anche cosa.


1a. FO ciò che produce un effetto, che è origine di qualcos’altro; motivo, ragione: ricondurre un fatto alla sua causa, non capisco la causa del suo comportamento, l’egoismo è causa di molte ingiustizie; persona che con il proprio agire determina un effetto: non sono io la causa di tutto questo, i figli sono causa di preoccupazioni | BU dare causa, dare, offrire il pretesto
1b. TS filos. nel razionalismo e nel determinismo, ragione che determina necessariamente un effetto, il quale è perciò deducibile da essa | in teorie empiriste o probabilistiche, ciò che si verifica costantemente prima di qualcos’altro e lo rende in certa misura prevedibile
2. FO insieme di diritti e interessi, spec. collettivi, in quanto rivendicati: difendere la causa dei lavoratori | scopo, obiettivo, ideale: combattere per la causa della libertà, vivere, morire per la causa, abbracciare, tradire una causa
3. TS stat. circostanza che accompagna sempre il verificarsi di un fenomeno, anche senza influenzarne l’andamento
4. TS dir. controversia portata davanti all’autorità giudiziaria: fare, muovere causa a qcn., intentare una causa contro qcn., discutere una causa in tribunale, perdere, vincere una causa | CO estens., disputa, lite; questione, affare: avere una causa pendente con qcn.
5. CO con valore di prep., a causa di: causa lavori l’autostrada è interrotta

Polirematiche

a, per causa di
loc.prep.
CO
in conseguenza, per via di: i voli sono sospesi a causa della nebbia, per causa sua sono arrivato in ritardo
avente causa
loc.agg.
TS
loc.s.m. e f. TS dir. che, chi acquisisce un diritto da colui che ne è titolare
avvocato delle cause perse
loc.s.m.
CO
chi difende opinioni insostenibili
causa efficiente
loc.s.f.
TS filos.
nell’aristotelismo, ciò che produce direttamente il suo effetto
causa formale
loc.s.f.
TS filos.
nell’aristotelismo, la forma o l’essenza di qcs.
causa materiale
loc.s.f.
TS filos.
nell’aristotelismo, la materia di cui qcs. è fatto, il sostrato che riceve la forma
causa occasionale
loc.s.f.
TS filos.
c. che non produce direttamente un evento, ma provoca l’intervento della causa efficiente che determina l’evento stesso
causa persa
loc.s.f.
CO
posizione, principio per cui si lotta benché sia destinato inevitabilmente alla sconfitta: difendere una causa persa
chiamare in causa
loc.v.
CO
1a. invitare a entrare in una discussione; coinvolgere qcn. in qcs., invitarlo a prendersi una responsabilità: i familiari lo hanno chiamato in causa
1b. presentare, invocare qcs. come argomento a favore
2. TS dir. => citare
chiamare una causa
loc.v.
TS dir.
leggere ad alta voce i nomi delle parti prima che inizi l’udienza.
chiamata in causa
loc.s.f.
1. TS dir. atto che determina l’intervento di un terzo in un giudizio che si svolge tra altri soggetti
2. CO estens., invito a prendere parte a una discussione, a un dibattito e sim., assumendosi le proprie responsabilità: chiamata in causa delle parti sociali
complemento di causa
loc.s.m.
TS gramm.
quello che indica il motivo per cui avviene qcs., retto dalle prep. per, di, da o dalle loc. a causa di, a motivo di
complemento di causa efficiente
loc.s.m.
TS gramm.
quello che indica l’essere inanimato da cui è compiuta l’azione espressa da un verbo passivo, retto dalla prep. da
con cognizione di causa
loc.avv.
TS dir.
con approfondito esame di tutti gli elementi | CO fig., con effettiva conoscenza di un argomento, di una questione: parlare, giudicare con cognizione di causa.
cumulo di cause
loc.s.m.
TS dir.
riunione in uno stesso processo di cause connesse.
dante causa
loc.agg.
TS
loc.s.m. e f. TS dir. che, chi cede un diritto a un altro soggetto
dare causa vinta
loc.v.
CO
ammettere di aver perso in una disputa, in una contesa e sim.
degno di miglior causa
loc.agg.
CO
di comportamenti o atteggiamenti, ritenuti sproporzionati al motivo o allo scopo che li ha determinati
fare causa comune
loc.v.
CO
unirsi per perseguire uno scopo
fuori causa
loc.agg.inv.
CO
di qcn., del tutto estraneo, tagliato fuori da qcs.: lo hanno messo fuori causa | di idea, di progetto, improponibile
in causa
loc.agg.inv.
CO
1. che è oggetto di un discorso: la persona in causa è ora assente
2. che ha in corso una causa giudiziaria: essere in causa con qcn.
parte in causa
loc.s.f.
TS dir.
una delle parti in un’azione giuridica | CO fig., chi è direttamente interessato in una questione: parla tu che sei parte in causa
ruolo delle cause
loc.s.m.
TS dir.civ.
registro ove si iscrivono i nuovi procedimenti giudiziari di natura civile
unione di cause
loc.s.f.
TS dir.
trattazione di più cause in uno stesso processo
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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