1ci
pron.pers. di prima pers.pl., pron.dimostr., avv.
1211; lat. *ecce hīc “ecco qui”, comp. di hīc “qui” e della particella enclitica -ce.
FO
I. pron.pers. di prima pers.pl.
1. forma atona di noi, come complemento oggetto, in posizione sia proclitica sia enclitica: la mamma ci chiama, vieni a salutarci
2. come complemento di termine, a noi: ci piace la musica, fateci un piacere | nella lingua popolare, anche pleon.: a noi ci piace
3. nella coniugazione dei verbi pronominali è usato per la 1ª persona pl.: noi ci pentiremo, noi ci divertiamo | anche nelle forme impersonali: ci si vede dopo II. pron.dimostr.
II. pron.dimostr.
1. a ciò, in ciò, su ciò: non ci pensare, riflettici, ci conto, ci ha rimesso, non c’entra nulla | anche pleon.: di matematica non ci capisco nulla
2. colloq., con lui, con lei, con loro: ci parlavo già da un po’ quando sei arrivato | pop. o dial., a lui, a lei, a loro: ci ho detto che sbagliavano; anche pleon.: a me non ci pensi?
III. avv.
1a. con riferimento a un complemento di luogo già espresso, in tale luogo, là: ci vado spesso, sarebbe bello tornarci; anche pleon.: ci sono andato anch’io a Parigi | unito a essere nel v.procompl. esserci: non c’è nessuno, spero ci sia posto per tutti; c’è da divertirsi, non c’è di che
1b. per di qui, per di là: ci passo spesso; anche pleon.: dal portone non ci passo con la macchina
1c. BU da là: non riuscì a uscirci | pop. anche pleon.: dalla porta ci viene uno spiffero!
2. FO con valore indeterminato di luogo o di tempo, in v.procompl.: volerci, starci, vederci
3. CO pop., unito ad avere, con valore raff.: c’ho fame, che c’hai da dirmi?
Il dizionario di italiano dalla a alla z