clavicembalo

cla|vi|cém|ba|lo
1533; comp. del lat. clavis “chiave” e cymbalum “cembalo”, per le verghe di legno che percuotono le corde.


CO TS mus. strumento a tastiera diffuso spec. nei secc. XVII e XVIII, in cui i suoni erano prodotti pizzicando le corde, contenute in una cassa armonica, con plettri azionati dai tasti (abbr. clav.)
Il dizionario di italiano dalla a alla z
Abbonati a Internazionale per leggere l’articolo.
Gli abbonati hanno accesso a tutti gli articoli, i video e i reportage pubblicati sul sito.
Sostieni Internazionale
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.