concreto

con|crè|to
agg., s.m.
av. 1330; dal lat. concrētu(m), p.pass. di concrescĕre “coagularsi, indurire”.

FO
1. agg. , che ha un legame stretto con la realtà o con un oggetto reale: caso, pericolo concreto, conoscenza, proposta concreta | che è empiricamente individuabile, che trova riferimento nell’esperienza sensibile: esperienza, realtà concreta, dati, fatti concreti
2. agg. , preciso, chiaramente definito nel complesso e nei particolari: progetto concreto, idea concreta, concreta analisi della situazione, la tua teoria non ha niente di concreto
3. agg. , effettivo, tangibile: un aiuto concreto all’economia
4. agg. , pratico: mentalità concreta | di qcn., che nelle proprie scelte e valutazioni bada agli aspetti reali, pratici delle cose: uomo, tipo concreto
5. agg. BU solido, consistente | condensato, rappreso
6. agg. TS filos. => 1esterno
7. s.m. FO solo sing., ciò che è determinato, definito con precisione o è empiricamente individuabile: venire al concreto, restare nel concreto, passare dall’astratto al concreto
8. s.m. TS filos. nel pensiero hegeliano, concetto universale

Polirematiche

arte concreta
loc.s.f.
TS arte
tendenza artistica non figurativa, prevalentemente geometrica e senza nessun riferimento al mondo esterno
in concreto
loc.avv.
CO
nella realtà, effettivamente: cosa hai fatto in concreto?; esaminare qcs. in concreto, nella sua concretezza.
musica concreta
loc.s.f.
TS mus.
m. composta con suoni e rumori naturali elaborati con procedimenti elettroacustici o elettronici
nome concreto
loc.s.m.
TS gramm.
n. riferito a soggetti concreti
poesia concreta
loc.s.f.
TS lett.
p. che punta a effetti espressivi mediante l’assenza di linearità nella composizione tipografica
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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