covo
sec. XIV; der. di covare.
AD
1. tana, rifugio di animali selvatici: il covo del lupo, della lepre, un covo di vipere | farsi il covo, farsi il nido; fig., procurarsi una posizione agiata | cogliere, prendere, trovare qcn. nel covo, sorprenderlo nel luogo che frequenta abitualmente
2a. fig., luogo dove si riuniscono persone che svolgono in segreto attività illecite: covo di anarchici, cospiratori, ladri, rivoluzionari, terroristi | non uscire mai dal covo, stare sempre chiuso in casa
2b. estens., ambiente, edificio, locale frequentato da determinate categorie di persone: quel quartiere è un covo di spacciatori di droga
3. BU lett., abitazione, stanza squallida
4. BU lett., miserabile giaciglio
Il dizionario di italiano dalla a alla z