1derivare
2ª metà XIII sec; dal lat. derīvāre, comp. di de- “fuori da” e rivāre “condurre le acque”, der. di rivus “ruscello”.
FO
1. v.intr. (essere) CO di fiume, di corso d’acqua, aver origine, scaturire: la Dora Baltea deriva dal massiccio del Monte Bianco
2. v.intr.
(essere) FO estens., discendere, trarre origine, provenire: deriva da un nobile casato; i suoi profitti derivano da affari illeciti
3. v.intr.
(essere) FO risultare, venire come conseguenza: da ciò ne deriva che non sei d’accordo | essere causato, dipendere: la tua malattia deriva da una cattiva alimentazione
4. v.intr.
(essere) FO TS ling. avere origine da un’altra parola, da un’altra lingua: il sanscrito deriva dall’indoeuropeo
5. v.tr. CO deviare un corso d’acqua, spec. per usi agricoli: derivare le acque di un canale nei fossi
6. v.tr. CO ricavare, trarre, dedurre: derivo le mie convinzioni dall’analisi di fatti reali; ne derivo un guadagno cospicuo; di un vocabolo, trarlo da un altro vocabolo o da un’altra lingua: derivare i termini informatici dall’inglese | BU prendere: ha derivato quest’abitudine dal fratello
7. v.tr. TS mat. calcolare una derivata
Il dizionario di italiano dalla a alla z