dis|sèn|so
s.m.
1656-57; dal lat. dissĕnsu(m), der. di dissentīre “dissentire”.
AD 1. mancanza di accordo; divergenza di opinioni, interessi e sim.: dissensi in ufficio, in famiglia; motivi di dissenso 2. disapprovazione: manifestare, esprimere il proprio dissenso, suscitare il dissenso del pubblico 3. critica, opposizione ideologica o politica di un gruppo minoritario al vertice o alla direzione di un partito, di una corrente, di un’organizzazione e sim.: il dissenso all’interno della Chiesa, il dissenso nei paesi socialisti| estens., il gruppo dei dissidenti: la letteratura, l’arte del dissenso, il movimento del dissenso 4.TS dir. volontà contraria da parte di un soggetto interessato; volontà contraria al raggiungimento di un accordo
Polirematiche
cattolico del dissenso loc.s.m. TS eccl. spec. al pl., cattolico critico verso gli atteggiamenti più tradizionali della Chiesa