di|vo|rà|re
v.tr.
av. 1280; lat. devōrāre, comp. di de- con valore raff. e vorāre "divorare".
AU 1. di animale, mangiare con ferocia e voracità, sbranare: il lupo divorò l’agnello| estens., di qcn., mangiare con ingordigia o in fretta: divorare un piatto di spaghetti 2. fig., di malattia o violenta passione, dominare affliggendo e tormentando: la gelosia lo divora 3. fig., dilapidare, sperperare: ha divorato il patrimonio paterno 4. fig., leggere d’un fiato e con grande interesse: divorare un libro 5. fig., percorrere a gran velocità: divorare la strada 6.LE fig., uccidere, sterminare; soggiogare: questo che divorò, pestifero angue, | il pregio e il fior de la latina gente (Tasso)
Polirematiche
divorare con gli occhi loc.v. CO guardare con intensità e bramosia.