grattugia
av. 1388; prob. dal provenz. gratuza, der. di gratar “grattare”.
CO utensile da cucina di metallo munito di fori dai bordi sporgenti e acuminati che formano una superficie scabra su cui si strofinano alimenti vari per ridurli in briciole o in poltiglia | scherz., oggetto o superficie ruvida e scabra
Il dizionario di italiano dalla a alla z