in|cró|cio
s.m.
1900 nell'accez. 3; der. di incrociare.
AD 1. l’incrociare, l’incrociarsi e il loro risultato; punto in cui due cose si incrociano: l’incrocio delle navate con il transetto 2. punto in cui si incontrano due o più strade: incrocio stradale, incrocio ferroviario; incrocio pericoloso; rallentare in prossimità dell’incrocio 3. TS biol. fecondazione fra animali o piante appartenenti a razze o a specie diverse; il risultato di tale fecondazione: il mulo è l’incrocio fra un asino e una cavalla 4. TS mus. nella polifonia vocale e strumentale, inversione momentanea delle parti, per cui la più acuta diviene la più bassa e viceversa | nella tecnica degli strumenti a tastiera, pratica esecutoria per cui le mani si incrociano per suonare parti acute o basse 5. TS ling. alterazione della forma o del significato di un vocabolo per influenza di un altro | il nuovo elemento formatosi in seguito a tale fenomeno (per es. l’it. lastrico, dal lat. mediev. astracum incrociato con lastra)
Polirematiche
incrocio dei pali loc.s.m. CO nel calcio, gli angoli alti della porta: un tiro imparabile all’incrocio dei pali. luce di incrocio loc.s.f. TS autom. => anabbagliante
Vogliamo garantire un’informazione di qualità anche online. Con il tuo contributo potremo tenere il sito di Internazionale libero e accessibile a tutti.