mandare

man||re
v.tr.
sec. XIII; dal lat. mandāre, dalla loc. in manum dare “dare in mano, affidare”.


FO
1a. far andare qcn. in un luogo spec. per uno scopo particolare o per compiere un determinato incarico: mandare qcn. a fare la spesa, mandare i soldati all’attacco, lo mandarono come ambasciatore a Londra | senza l’indicazione esplicita della persona inviata: mandare a chiedere una tregua; mandare a chiamare qcn., far venire qcn., richiedere la sua presenza | mandare per qcn., per qcs., far andare in cerca di qcn., di qcs.
1b. lasciar andare, dare il permesso di andare: mandare le figlie in discoteca
2a. condannare a una pena: mandare a morte, all’ergastolo, al patibolo, al rogo
2b. LE assegnare le anime dei dannati ai vari gironi infernali: stavvi Minos … giudica e manda secondo ch’avvinghia (Dante)
3a. FO far recapitare qcs. a qcn.: per il suo compleanno le ha mandato dei fiori, un biglietto d’auguri, manda i soldi a casa tutti i mesi | con l’indicazione del mezzo con cui si invia: mandare un pacco per posta, per corriere
3b. FO far conoscere, comunicare per scritto o per interposta persona: ci ha mandato i suoi saluti tramite la figlia
3c. FO rivolgere, indirizzare a qcn. maledizioni, insulti e sim.: mandare un sacco di accidenti a qcn.
3d. LE far comunicare da un messaggero: avendogli ella il dì mandato che egli a cena … con lei andasse (Boccaccio)
4. FO di Dio, della sorte, ecc., dispensare all’uomo: Dio manda a tutti gioie e dolori | che Dio ce la mandi buona!, per indicare l’estrema incertezza delle prospettive, in circostanze quanto mai difficili o precarie
5. LE innalzare preghiere alla divinità: Elettra … a Giove mandò il voto supremo (Foscolo)
6a. FO far andare in una direzione con una spinta o un urto: mandare il pallone oltre il recinto con un calcio
6b. FO di qcs., costituire il passaggio, il tramite per qcs. in movimento: l’oleodotto che manda il greggio dalla Siberia all’Europa
6c. TS mar. stendere un cavo da una nave a terra, o come ormeggio a una boa o a un’altra nave
7. RE centr., far funzionare o avanzare: vento che manda una barca, un mulino
8a. FO emettere: mandare un grido e morire; il leone manda un ruggito e balza sulla preda
8b. FO emanare, diffondere: la carne manda un cattivo odore, il radiatore dell’auto manda fumo, la lampada manda una luce fioca
9. FO indurre in una determinata condizione: mandare in trance, mandare in tilt | provocare un determinato effetto: mandare l’impianto in corto circuito, in blocco

Polirematiche

come Dio la manda
loc.avv.
CO
colloq., con riferimento a precipitazioni atmosferiche, violentemente, a più non posso: piove, grandina come Dio la manda
mandare a babboriveggoli
loc.v.
RE tosc.
mandare al Creatore, far morire
mandare a buon fine
loc.v.
CO
far sì che qcs. riesca bene, che abbia successo: mandare a buon fine un’impresa, un tentativo
mandare a carte quarantotto
loc.v.
CO
mandare a monte
mandare a catafascio
loc.v.
CO
mandare a rotoli
mandare a compimento
loc.v.
CO
compiere, realizzare
mandare a dire
loc.v.
CO
far sapere, comunicare indirettamente, attraverso interposta persona: gli hanno mandato a dire di non farsi più vedere
mandare a farsi benedire
loc.v.
CO
mandare al diavolo
mandare a farsi friggere
loc.v.
CO
colloq., mandare al diavolo
mandare a fondo
loc.v.
CO
far affondare, inabissare: mandare a fondo una nave | fig., far fallire: mandare a fondo un progetto, una proposta
mandare a gambe all’aria
loc.v.
CO
far cadere rovinosamente all'indietro: con uno spintone lo ha mandato a gambe all'aria | fig., rovinare, compromettere definitivamente: mandare a gambe all'aria un progetto
mandare a gambe levate
loc.v.
CO
mandare a gambe all’aria
mandare a memoria
loc.v.
CO
mandare a mente
mandare a mente
loc.v.
CO
imprimersi in mente, imparare a memoria: mandare a mente un indirizzo, una poesia
mandare a monte
loc.v.
1. CO far fallire: mandare a monte un progetto, un piano
2. TS giochi nei giochi di carte, annullare una mano di una partita, spec. per una irregolarità rispetto alle norme del gioco
mandare a picco
loc.v.
CO
mandare a fondo
mandare a quel paese
loc.v.
CO
colloq., mandare al diavolo
mandare a ramengo
loc.v.
CO
mandare in rovina | mandare in malora
mandare a rotoli
loc.v.
CO
mandare all’aria, far fallire, rovinare: mandare a rotoli i piani di qcn. | far fallire, dissestare finanziariamente: mandare a rotoli un’azienda
mandare a spasso
loc.v.
CO
colloq., licenziare dal posto di lavoro
mandare a vuoto
loc.v.
CO
rendere inutile, vano: mandare a vuoto un tentativo
mandare agli inferi
loc.v.
BU
scherz., mandare al diavolo
mandare al camposanto
loc.v.
CO
mandare al Creatore
mandare al Creatore
loc.v.
CO
far morire, lasciar morire: lo hanno mandato al Creatore senza chiamare il medico; uccidere: lo ha mandato al Creatore con un colpo in testa
mandare al diavolo
loc.v.
CO
1a. togliersi di torno qcn. in modo brusco, senza tanti riguardi: perché non lo mandi al diavolo?
1b. lasciar perdere del tutto, abbandonare: mandare al diavolo lo studio, il lavoro; avere una gran voglia di mandare al diavolo tutto
2. danneggiare, rovinare irreparabilmente: con i suoi errori ha mandato al diavolo tutto il lavoro
mandare al macello
loc.v.
CO
avviare a morte sicura | fig., destinare al fallimento, esporre a critiche feroci
mandare al massacro
loc.v.
CO
mandare al macello
mandare al tappeto
loc.v.
TS sport
=> mettere al tappeto
mandare all’altro mondo
loc.v.
CO
mandare al Creatore
mandare all’aria
loc.v.
CO
rendere vano, far fallire: mandare all’aria i piani di qcn.
mandare all’inferno
loc.v.
CO
mandare al diavolo
mandare all’ospedale
loc.v.
CO
ferire gravemente, provocare serie lesioni: se mi capita a tiro lo mando all’ospedale
mandare avanti
loc.v.
CO
reggere, amministrare, spec. facendo progredire e prosperare: mandare avanti un’azienda | mantenere: col suo lavoro manda avanti la famiglia
mandare con Dio
loc.v.
CO
mandare in santa pace
mandare da Erode a Pilato
loc.v.
CO
far peregrinare qcn. da una parte all'altra senza esaminare seriamente il suo caso
mandare fuori
loc.v.
CO
sbuffare
mandare giù
loc.v.
CO
1. ingerire, inghiottire: non riesco a mandare giù niente
2. fig., subire in silenzio: mandare giù le offese
mandare il cervello in vacanza
loc.v.
CO
scherz., non usare le proprie facoltà intellettive, non pensare
mandare in avanscoperta
loc.v.
CO
m. a esplorare una situazione, a sondare le intenzioni di qcn.
mandare in bestia
loc.v.
CO
far infuriare: la sua arroganza mi manda in bestia
mandare in briciole
loc.v.
CO
mandare in pezzi
mandare in brodo di giuggiole
loc.v.
CO
mandare in solluchero
mandare in castigo
loc.v.
CO
mettere in castigo
mandare in crisi
loc.v.
CO
mettere in crisi
mandare in disuso
loc.v.
OB
lasciare da parte, non fare più: mandare in disuso gli esercizi fisici
mandare in estasi
loc.v.
CO
entusiasmare provocando una gioia intensa, un vivo piacere: la bellezza di quel quadro lo ha mandato in estasi
mandare in frantumi
loc.v.
CO
mandare in pezzi
mandare in fumo
loc.v.
CO
far fallire: mandare in fumo le speranze di qcn., mandare in fumo un progetto
mandare in giro
loc.v.
CO
spedire qua e là con vari incarichi: mandare in giro qcn. per commissioni | seguito da complemento predicativo, lasciar uscire di casa: lo manda in giro mal vestito
mandare in lungo
loc.v.
CO
ritardare, differire la conclusione di qcs.: mandare in lungo un discorso, un lavoro
mandare in malora
loc.v.
CO
1. mandare al diavolo: mandare in malora qcn.
2a. mandare a rotoli, far fallire: mandare in malora un’azienda
2b. guastare, far andare a male: il maltempo ha mandato in malora il raccolto
mandare in onda
loc.v.
CO
trasmettere per radio o per televisione: mandare in onda un programma musicale, un film
mandare in pace
loc.v.
CO
congedare qcn. con condiscendenza; liberarsi di qcn.
mandare in pezzi
loc.v.
CO
1. frantumare: mandare in pezzi un bicchiere
2. fig., rovinare completamente: mandare in pezzi un matrimonio, un’amicizia
mandare in porto
loc.v.
CO
condurre in porto
mandare in protesto
loc.v.
CO
fare acquisire, da parte del creditore, il carattere di titolo esecutivo del protesto di una cambiale non pagata
mandare in rovina
loc.v.
CO
rovinare, spec. economicamente: mandare in rovina un’azienda, gli investimenti sbagliati lo hanno mandato in rovina
mandare in santa pace
loc.v.
CO
riuscire ad allontanare, a togliersi di torno qcn. con dei pretesti, spec. lasciandolo più o meno convinto di qcs.
mandare in solluchero
loc.v.
CO
far provare viva soddisfazione o compiacimento solleticando la vanità, realizzando un desiderio e sim.: i tuoi complimenti lo mandano in sollucchero
mandare in visibilio
loc.v.
CO
entusiasmare suscitando grandissima ammirazione e gioioso stupore: il suo discorso mandò in visibilio la folla
mandare k.o.
loc.v.
CO
stendere
mandare per il buco dell’acquaio
loc.v.
CO
sprecare i propri soldi nel cibo
mandare su tutte le furie
loc.v.
CO
indiavolare
mandare un bacio
loc.v.
CO
accostare e poi allontanare la mano dalla bocca schioccando le labbra, spec. come saluto affettuoso
mandare un respiro
loc.v.
CO
provare sollievo: mandare un respiro alla notizia dello scampato pericolo
mandare via
loc.v.
CO
1. far allontanare, scacciare: mandare via uno scocciatore
2. licenziare: mandare via dopo il periodo di prova
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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