me|à|to
s.m.
1282; dal lat. meātu(m), acc. di meatus, -us, der. di meāre “trapassare”.
1. LE passaggio, apertura, punto di transito, spazio da percorrere; spazio vuoto, vano, cavità, spec. naturale: Enea | pe’ i meati del monte ode il responso | della Cumeta (D’Annunzio) 2.TS anat. corto canale od orifizio che mette in comunicazione la cavità di un organo con l’esterno o con un altro organo: meato acustico, urinario 3.TS geol. nei terreni granulosi o sabbiosi e nelle rocce compatte, ciascuno dei microscopici canalicoli che ne determinano il grado di porosità, permeabilità e la possibilità di sfaldarsi 4.TS fis. in meccanica applicata, spazio ristretto compreso fra due superfici striscianti in cui spesso scorre un lubrificante