mi|nù|sco|lo
agg.
1598; dal lat. minŭscŭlu(m), dim. di minus “meno”.
1. AU di carattere tipografico o lettera dell’alfabeto di forma ordinaria, più piccola rispetto al maiuscolo e di forma diversa per il fatto che il corpo dei caratteri è compreso entro due linee parallele e le aste sono prolungate al di sopra e al di sotto di esse: lettere minuscole, a minuscola; anche s.m.: usare il minuscolo 2.TS paleograf. di scrittura, i cui caratteri o lettere sono compresi in un sistema di quattro linee parallele 3.CO estens., di dimensioni ridotte, molto piccolo: un’abitazione minuscola| di corporatura minuta, di bassa statura: una bimba minuscola 4.CO fig., di poca importanza, irrilevante: un problema minuscolo
Polirematiche
romanesca minuscola loc.s.f. TS paleograf. tipo di scrittura tardo-carolina diffusa dal X al XII sec. nel Lazio e in Umbria, con lettere di grande formato e irregolare allineamento delle aste