miserabile

mi|ṣe||bi|le
agg.
av. 1342; dal lat. miserabĭle(m), da mĭsĕrāri “commiserare”.

CO
1a. di qcn., che si trova in una condizione di estrema indigenza e povertà, che è privo dell’essenziale per vivere dignitosamente; povero, misero, bisognoso: una famiglia miserabile; anche s.m. e f.: un quartiere di miserabili
1b. di qcs., che denota, che è segno di estrema povertà o desolazione: vivere in una miserabile soffitta
2. di situazione, circostanza e sim., che suscita estrema pietà e compassione: fare una fine miserabile
3a. estens., spreg., di qcn., che pensa e agisce in modo vile, spregevole, indegno: è un miserabile parassita; anche s.m. e f.: sei un miserabile!
3b. di atteggiamento, comportamento e sim., che rivela bassezza d’animo, grettezza, indegnità morale: intenzioni, propositi miserabili
4. scherz., di qcn., che dimostra scarse capacità nell’esercitare un’attività o una professione: è un miserabile scrittore
5. di qcs., di poco conto, di scarso valore: un miserabile compenso
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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