notaio
1231-32; dal lat. notarĭu(m) “scrivano”, der. di notāre “annotare”.
1. AU libero professionista assegnato a una sede in seguito a concorso, che svolge la funzione di pubblico ufficiale, attribuendo pubblica fede agli atti ricevuti su richiesta degli interessati e assolvendo altre mansioni quali il deposito o il rilascio di copie di documenti, la consulenza per la stipulazione di atti, l’apposizione di sigilli e sim.
2. TS stor. funzionario incaricato di redigere le lettere dei sovrani, delle signorie o dei comuni, di autenticarne e conservarne gli atti e di soprintendere alle relazioni con altri stati
Il dizionario di italiano dalla a alla z