oltraggio

ol|tràg|gio
s.m.
av. 1250; dal provenz. oltratge.


CO
1. offesa grave arrecata con parole o atti alla dignità, all’onore, al prestigio di qcn.: fare, recare, subire, ricevere un oltraggio, vendicarsi di un oltraggio; oltraggio alla memoria, al buon nome di qcn.; recare oltraggio a una donna, farle violenza, stuprarla
2. estens., fig., violazione di una norma, di un principio, di un valore, di un comune modo di pensare, di giudicare, ecc.: oltraggio al buon senso, alla giustizia, alla verità, al pudore
3. BU danno, guasto: gli oltraggi del tempo alla bellezza di una donna
4. OB LE superamento dei limiti, eccesso, esagerazione: e cede la memoria a tanto oltraggio (Dante)

Il dizionario di italiano dalla a alla z
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