osservatore

os|ser|va|tó|re

agg., s.m.

sec. XIV; dal lat. observatōre(m), v. anche osservare.

CO
1a. agg., s.m., che, chi osserva: punto di vista dell’osservatore
1b. agg., s.m., che, chi ha capacità di cogliere elementi che normalmente sfuggono: essere un osservatore attento e imparziale, un acuto osservatore
1c. agg., s.m., che, chi studia e analizza fenomeni sociali, economici, culturali o politici nella loro evoluzione
2a. s.m., chi presenzia a un convegno o a un congresso di un’organizzazione cui non appartiene limitandosi ad assistere al dibattito senza intervenire: partecipare alla conferenza in veste di osservatore
2b. s.m. TS dir.intern. inviato che un soggetto di diritto internazionale manda presso un altro soggetto di diritto per assistere a determinati fatti giuridici: osservatore diplomatico, gli osservatori dell’ONU
3a. s.m. TS milit. addetto al servizio di osservazione; anche agg.: ufficiale osservatore
3b. s.m. TS milit. componente dell’equipaggio di un aereo militare con compiti di osservazione e rilevamento; anche agg.: pilota osservatore
3c. s.m. TS stor. nella prima e nella seconda guerra mondiale, ufficiale distaccato presso uno stabilimento civile di produzione bellica con l’incarico di sorvegliare la produzione
4a. s.m. TS sport nel golf, chi, in un torneo, assiste l’arbitro nelle decisioni su questioni di fatto e gli segnala eventuali infrazioni dei giocatori
4b. s.m. TS sport spec. nel calcio, tecnico incaricato di osservare in partite o tornei i giocatori ritenuti interessanti per un eventuale acquisto o per una convocazione | tecnico incaricato di seguire partite o allenamenti di una squadra avversaria prima di un incontro
5. s.m. TS astron. => osservatore astronomo
6. agg., s.m. OB che, chi si attiene scrupolosamente a un precetto o a un obbligo assunto

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