pa|gù|ro
s.m.
sec. XV; dal lat. pagūru(m), dal gr. páguros, propr. “dalla coda di ghiaccio”, comp. di págos “1ghiaccio” e -oura “2-ura”; nell’accez. 3 cfr. lat. scient. Pagurus.
1a.TS zool.com. nome comunemente dato a varie specie di crostacei della famiglia dei Paguridi, che per proteggersi l’addome voluminoso e molle occupano permanentemente ricettacoli quali conchiglie vuote di Gasteropodi, radici di mangrovie e sim., e stabiliscono rapporti di simbiosi con altri animali dei fondali, come spugne e anemoni marini 1b.TS zool.com. => bernardo l’eremita 2.BU estens., scherz., chi vive sfruttando il lavoro e la protezione di altri 3.TS zool. crostaceo del genere Paguro | con iniz. maiusc., genere della famiglia dei Paguridi, che comprende varie specie tra cui il Pagurus striatus, commensale delle Attinie