pa|lom|bà|ro
s.m.
1314; etim. incerta, forse dal venez. palombaro, dal lat. tardo palumbarius “sparviero”, per il movimento di discesa indirizzato verso un obiettivo.
1. OB marinaio incaricato di portare a terra nuotando il canapo di manovra dalla nave e di legarlo all’ormeggio 2.AD chi, spec. per mestiere, si immerge sott’acqua munito di uno scafandro collegato a un sistema di aerazione in superficie per eseguire riparazioni navali, recuperi di relitti, esplorazioni di fondali e sim.
Polirematiche
campana da palombaro loc.s.f. OB grande cassone a forma di campana, in cui veniva immessa area compressa, che permetteva di lavorare sul fondo del mare