1parere
FO
1a. come verbo copulativo, avere una certa apparenza, mostrarsi in un dato modo, non necessariamente coincidente con la realtà, spesso preceduto da complemento di termine indicante la persona che riceve l’impressione: mi pare una brava persona, pare sincero, questa proposta non ci pare un gran che | pare impossibile!, non pare vero!, per esprimere stupore, incredulità, gioia o disappunto per l’accadimento di qcs.
1b. avere l’aspetto di, assomigliare: un appartamento che pare un museo
2. con sfumatura modale, dare l’impressione di: Enrico pare annoiarsi, pare non volerci credere
3a. impers., sembrare, apparire: pare che nevichi, pare che non abbia capito, pareva che fosse una situazione complicata; sembrare probabile: pare che domani sarà bel tempo | pare ieri, esprime lo stupore nel constatare che un fatto sia avvenuto da tempo, pur sembrando molto più recente; pare un secolo, esprime lo stupore nel constatare che un fatto sia avvenuto da non molto tempo, pur sembrando molto più remoto
3b. risultare in base a conoscenze, opinioni, impressioni, congetture, ecc.: mi pareva che fosse un errore, ci pareva giusto astenerci, non mi pare il caso di insistere, mi pare che stasera non venga | anche in loc.pragm. mi pareva!, volevo ben dire, lo sapevo, per evidenziare che ciò che si pensava era corretto | mi pareva!, ti pareva!, per indicare con disappunto che si è verificato proprio ciò che si temeva | ti pare?, non ti pare?, vi pare?, non vi pare?, per chiedere consenso e approvazione all’interlocutore
4. fam., sembrare meglio, sembrare più opportuno: fai come ti pare!, fai sempre quello che ti pare!, puoi vestirti come ti pare
5. LE essere evidente: che non parea s’era laico o cherco (Dante)
Il dizionario di italiano dalla a alla z