pastura
2ª metà XIII sec; lat. tardo pastūra(m), der. di pascĕre “pascolare”.
CO
1a. il pascolare: mucche intente alla pastura, portare le mucche in, alla pastura
1b. terreno destinato al pascolo
2. estens., erba con cui si nutrono gli animali da pascolo: portare la pastura nella stalla
3a. BU fig., nutrimento intellettuale e spirituale
3b. OB LE fig., possibilità di ricavare profitto: per ciò che buona pastura vi trovava, usò … d’andare ogn’anno … a ricogliere le limosine (Boccaccio)
4. TS pesc. esca animale o vegetale, dello stesso tipo di quella attaccata all’amo, lanciata in acqua, spec. prima di iniziare la battuta di pesca, per attirare o trattenere i pesci nella zona di pesca
5a. TS venat. il cibo preferito dalla selvaggina | luogo dove si recano gli animali selvatici per nutrirsi
5b. TS venat. sterco di animali selvatici che, lasciato sul terreno, emana un odore caratteristico e costituisce una traccia per i cani da caccia
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