postilla
av. 1321 nell'accez. 4; dal lat. mediev. postĭlla(m), prob. dalla loc. post illa sott. verba “dopo quelle (parole)”.
CO
1a. breve annotazione o commento scritto a mano sui margini o fra le righe di un testo
1b. estens., ciascuna delle note di commento stampate nei libri a piè pagina o in appendice e talora pubblicate in volume autonomo
2. fig., osservazione, precisazione, chiarimento: il tuo discorso è chiaro, non ha bisogno di postille
3. TS tipogr., edit. ciascuna delle indicazioni in corpo piccolo (come ad es. titoletti, rimandi, ecc.) poste a margine di un testo per facilitarne la consultazione
4. TS dir., burocr. => codicillo
5. LE al pl., contorni, lineamenti: quali per vetri trasparenti e tersi, | o ver per acque nitide e tranquille, … tornan d’i nostri visi le postille (Dante)
Il dizionario di italiano dalla a alla z