1preciso
1310-13; dal lat. praecīsu(m), propr. p.pass. di praecidĕre “tagliare”.
FO
I. agg.
1a. FO delimitato con precisione, nitido e chiaro: tratti, contorni precisi, figure precise | specifico, ben determinato: programmi, obiettivi precisi, ignoro le ragioni precise del suo gesto; anche in funzione raff.: è tuo preciso dovere studiare, furono queste le sue precise parole | di lavoro o sim., eseguito con precisione: ricamo preciso, ritocchi precisi | di strumento di misura, funzionante con precisione: orologio preciso, bilancia precisa | di numero o sim.: calcolato senza scarti, privo di errore: valori precisi, un calcolo poco preciso | estens., di tempo o misura: momento, istante preciso, altezza, larghezza precisa della stanza; anche in funzione raff.: sai dirmi l’ora precisa?, sono le tre precise, in punto, spaccate | di linguaggio o sim.: corretto e adeguato nell’esprimere un concetto: far uso di parole precise, la scienza richiede termini precisi
1b. CO fam., in funz. avv., a pennello, di giusta misura: queste scarpe ti vanno precise, l’abito mi sta preciso; il mobile entra preciso nella nicchia
2. FO di qcn., che agisce con cura, ordine e precisione: un tipo preciso a scuola, sul lavoro, un falegname, un ragioniere, un revisore preciso | che rispetta gli orari: giunse alle otto, preciso come al solito, come un orologio | fam., molto somigliante; identico: il figlio è preciso al padre, quei gemelli sono precisi come due gocce d’acqua; anche di cosa: la tua borsa è precisa alla mia II. avv.
II. avv.
1. BU spec. in una conferma, precisamente: «Intendevi dire questo?» «P.!»
2. LE in modo chiaro e appropriato: sì preciso di sopra si favella (Dante)
Il dizionario di italiano dalla a alla z
