presumere
pre|ṣù|me|re, pre|sù|me|re
1276; dal lat. praesūmĕre, comp. di prae- “1prima” e sumĕre “prendere”.
1. AU supporre in base a indizi, in mancanza di una conoscenza certa e precisa: la polizia presume che il responsabile sia uno squilibrato
2a. CO pretendere oltre il possibile e il dovuto: presumere di dare giudizi
2b. CO avere un’alta opinione di qcn. o di qcs., spec. senza reale fondamento: presumere molto della propria intelligenza, non lo sopporto perché presume troppo di sé
3a. LE considerare, esaminare: ma tanto mi par bene che essi sono iniqua gente … presumendo il luogo ove trovati gli abbiamo (Boccaccio)
3b. LE sospettare: acciò che questa cosa non si potesse presummere per alcuno (Boccaccio)
3c. LE capire, conoscere: un bel fiume | che con silenzio al mar va declinando, | e se vada o se stia mal si prosume (Ariosto)
4. TS dir. indurre un argomento ignoto in base a un dato conosciuto
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