propinquo

pro|pìn|quo
agg., s.m., avv.
av. 1276; dal lat. propĭnqŭu(m), der. di prope “vicino”.


LE
1a. agg., prossimo, vicino; confinante: conviene che li due spazi … veggiano lo sole disvariatamente, secondo che sono remoti e propinqui questi luoghi (Dante)
1b. agg., fig., affine, simile
2. agg., che sta per sopraggiungere, vicino nel tempo: io veggio … | a darne il tempo già le stelle propinque (Dante)
3. agg., che è diretto responsabile di un certo effetto, immediato: di questo effetto sono propinquissima causa i cieli (Boccaccio)
4a. agg., unito da legami di sangue o di parentela: li primogeniti succedere solamente sì come più propinqui (Dante)
4b. s.m., spec. al pl., parente, congiunto: chieggioti … | che a’ miei propinqui tu ben mi rinfami (Dante)
5. avv. OB accanto; da vicino
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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