propugnacolo
1ª metà XIV sec; dal lat. propugnacŭlu(m), der. di propugnāre “propugnare”, comp. di pro- “davanti” e pugnāre “lottare”.
1. TS stor. opera di fortificazione avanzata, che aveva lo scopo di difendere l’accesso a una fortezza o a una città | luogo che per la posizione strategica o le vicende storiche ha un’importanza fondamentale nel salvaguardare una civiltà o nel difendere ideali politici e religiosi: Tiro era l’ultimo propugnacolo della cristianità
2. BU fig., estens., difesa, baluardo
Il dizionario di italiano dalla a alla z