quivi
fine XIII sec; dal lat. (*ĕc)cu(m) ĭbi propr. “ecco lì”.
LE
1. avv., là, nel luogo, nel punto precedentemente nominato: nel tempio dei cristiani occulto giace | un sotterraneo altare e quivi è il volto | di colei che sua diva e madre face | quel vulgo del suo Dio nato e sepolto (Tasso)
2. avv., in quel momento, in quell’occasione, a quel punto: bella cosa è in ogni parte saper parlare, ma io la reputo bellissima quivi saperlo fare (Boccaccio)
3. s.m.inv., questo luogo: essendo … per partirsi, domandò … come quivi si chiamasse (Boccaccio)
Il dizionario di italiano dalla a alla z