raccolta

rac|còl|ta

s.f.

1348-53; der. di raccolto.

FO
1. il raccogliere i frutti della terra quando sono giunti a maturazione: era tempo di raccolta, la raccolta delle olive
2a. estens., il periodo dell’anno in cui si raccoglie: venne la raccolta e poi la vendemmia
2b. l’insieme dei frutti che sono stati raccolti
3. il mettere insieme, il radunare più cose: raccolta di firme, raccolta di offerte per la parrocchia
4. collezione sistematica di oggetti dello stesso tipo, anche rari e preziosi: raccolta di porcellane
5a. miscellanea di scritti raccolti in un unico volume: raccolta antologica della poesia dell’Ottocento, raccolta di studi critici su Dante
5b. volume in cui sono rilegati i numeri di una pubblicazione periodica usciti in un dato intervallo di tempo: raccolta della Domenica del Corriere
5c. BU collana di testi a stampa con veste editoriale comune
5d. TS bibliotec. insieme di volumi o manoscritti omogenei per qualche carattere intrinseco
6. TS tipogr. disposizione in ordine crescente delle segnature che compongono un volume, per predisporle alla pressatura o cucitura
7. TS med. accumulo di aria, di materiali organici o patologici in una cavità o nei tessuti
8. TS etnol. => colletta
9. TS sport il raccogliere al petto le gambe prima di un tuffo o nel nuoto
10. TS banc. quantità di denaro o di mezzi finanziari che una banca riceve in deposito dai clienti
11. OB adunanza di persone
12. OB accoglienza

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