riflessione

ri|fles|sió|ne
s.f.
sec. XIV; dal lat. tardo reflexiōne(m), v. anche riflettere.

FO
1. TS fis. fenomeno per il quale un raggio di luce, incidendo su una superficie riflettente, ad es. uno specchio, spec. metallico, subisce una deflessione | tale fenomeno riferito al suono, alle onde elettromagnetiche, agli elettroni, ecc.
2. TS ott. in ottica geometrica, fenomeno per cui un raggio incidente su una superficie speculare riemerge dalla stessa parte da cui proveniva restando nel piano che contiene la normale alla superficie e il raggio incidente, e formando con la detta normale un angolo uguale a quello di incidenza
3a. AU l’azione del riflettere, del considerare e valutare attentamente: scegliere dopo lunga riflessione, persona propensa alla riflessione; la capacità di riflettere e valutare, senno, ponderatezza: agire con riflessione
3b. AU considerazione, pensiero, osservazione che deriva da un’approfondita elaborazione mentale: rendere pubbliche le proprie riflessioni
4. TS filos. momento del processo conoscitivo in cui l’intelletto acquisisce consapevolezza delle proprie funzioni conoscitive e assume ad oggetto se stesso e le proprie attività

Polirematiche

pausa di riflessione
loc.s.f.
CO
interruzione in un’attività, spec. pubblica, al fine di definire con esattezza i termini della questione e trarre le opportune conclusioni o prendere le decisioni più appropriate.
riflessione del suono
loc.s.f.
TS fis.
=> 1eco
riflessione fenomenologica
loc.s.f.
TS filos.
nella filosofia di Husserl, riflessione che si fa praticando la sospensione del giudizio sull’esistenza della realtà contingente
riflessione totale
loc.s.f.
TS fis.
fenomeno che si manifesta quando la luce incontra la superficie di separazione fra due mezzi e viene completamente riflessa senza che si verifichi rifrazione.
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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