riguardare

ri|guar|dà|re

v.tr. e intr.

av. 1313 nell'accez. 2; der. di guardare con ri-.

FO
I. v.tr.
1a. concernere, avendo attinenza o relazione: osservazioni che riguardano la morale; interessare, coinvolgere: discorsi che non ti riguardano, la cosa riguarda solo te e me | coinvolgere dal punto di vista della competenza: la contesa riguarda il tribunale dei minori
1b. di testo, discorso o sim., trattare come argomento: il saggio riguarda la Rivoluzione francese, il dibattito riguarderà i fatti d’attualità
2. CO guardare di nuovo: guardai e riguardai, ma non vidi nulla | BU guardare indietro: riguardare la via già percorsa
3. LE guardare spec. con attenzione, scrutare: tra questa gente che sì mi riguarda (Dante), stettemi allato e riguardommi in viso (Leopardi)
4. CO estens., controllare con attenzione, rivedere: riguardare un tema prima di consegnarlo; riguardare dei conti, riscontrarli | fig., valutare con attenzione: a chi ben riguardi, la cosa non sembrerà facile
5. LE considerare, valutare in un certo modo, stimare: Renzo … l’ho sempre riguardato come un mio figliuolo (Manzoni)
6. LE trattare con riguardo, con favore particolare: non mi riguardate perché infermo sia (Boccaccio) | BU conservare con molta cura: riguardare la propria salute, è una pianta delicata, riguardala
II. v.intr. (avere)
1. BU essere rivolto in una direzione, guardare: la casa riguarda verso il mare
2. OB fig., dare importanza a qcs., tenerne conto: non riguardare ai difetti altrui, alle ricchezze; estens., mirare a uno scopo: riguardare alla propria utilità

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