risuonare
av. 1292; dal lat. rĕsŏnāre, v. anche suonare.
CO
1. v.intr. (avere o essere) di un oggetto percosso, restituire un suono ampliato: il recipiente vuoto risuona, il pavimento di legno risuonava ai nostri passi | di strumento musicale, emettere un suono che riecheggia: le campane risuonano a festa, la tromba risuonò all’improvviso
2. v.intr. (avere o essere) di un ambiente, di uno spazio chiuso, far riecheggiare i suoni ampliandoli: la chiesa risuona ai canti dei fedeli | estens., di un luogo, essere pieno di suoni: lo stadio risuona delle urla dei tifosi
3. v.intr. (avere o essere) di suono, diffondersi ripetendosi per un certo tempo, echeggiare: le grida risuonano da lontano, uno squillo di tromba risuonò improvviso; rimbombare: il rumore dei passi risuonava nel corridoio
4. v.intr. (avere o essere) fig., di ricordi, sensazioni e sim., riecheggiare, ritornare alla mente: le sue parole mi sono risuonate in mente per molto tempo
5. v.tr. , suonare di nuovo: ho risuonato il campanello più volte, nel bis l’orchestra ha risuonato lo stesso brano
6. v.tr. BU ripetere echeggiando: la grotta risuona le mie parole
7. v.intr. (avere o essere) BU lett., fig., di fama, notorietà e sim., diffondersi ampiamente
8. v.tr. LE celebrare, rappresentare in poesia: risonar seppi gli amorosi guai (Petrarca)
9. v.intr. (avere o essere) TS fis., mus. entrare in risonanza: a che frequenza risuona questo diapason?
Il dizionario di italiano dalla a alla z