ritardo

ri|tàr|do

s.m.

av. 1492; der. di ritardare.

FO
1. il ritardare e il suo risultato: ritardo nel pagamento, nella consegna | con rif. a mezzi di trasporto, il viaggiare con tempi superiori rispetto all’orario previsto: il ritardo del treno
2. periodo di tempo che trascorre fra il momento in cui un evento si verifica e il momento in cui avrebbe dovuto verificarsi: l’aereo ha accumulato mezz’ora di ritardo, arrivare con notevole ritardo
3. estens., indugio: pagare senza ritardi, ogni ritardo sarà fatale
4. rallentamento: c’è un ritardo nel motore
5. TS mus. prolungamento di uno o più suoni di un accordo tonale in quello successivo | ciascuno dei suoni prolungati
6. TS astron. il muoversi di un astro sulla sfera celeste meno velocemente di un altro
7. TS tecn. miccia a combustione molto lenta
8. TS fis. differenza tra i tempi impiegati per percorrere lo stesso spazio da ciascuno dei due raggi, polarizzati a 90° tra loro, che emergono da un fascio di luce monocromatica indirizzato in una sostanza birifrangente
9. TS milit. nel bombardamento aereo, distanza orizzontale fra il punto di impatto e la verticale del velivolo nel momento dell’impatto stesso
10. TS farm. in funz. agg.inv., di preparato che, introdotto nell’organismo, rilascia i principi attivi a poco a poco, con azione più durevole e meno violenta: penicillina, insulina ritardo | l’effetto di tale preparato

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