ritorsione
1871; dal lat. mediev. retorsiōne(m), v. anche ritorcere, cfr. sup. lat. tardo torsum.
CO
1. il ritorcere; il volgere un’affermazione o una dimostrazione contro chi l’ha fatta: ritorsione di un’offesa, di un’ingiuria
2a. atto ostile e vendicativo nei confronti di chi si ritiene ci abbia arrecato danni morali o materiali: subire, fare ritorsioni
2b. estens., rivalsa, ripicca: fare qcs. per semplice ritorsione
3. TS comm. nel commercio internazionale, atto di discriminazione giuridicamente lecito, poiché non viola i principi del diritto internazionale, compiuto da una nazione nei confronti di un altro paese, in risposta a misure applicate da quest’ultimo ritenute pregiudizievoli per lo svolgimento dei futuri rapporti commerciali
4. TS dir. nel caso di reciprocità di ingiurie, causa di giustificazione speciale in base a cui un giudice può stabilire impunibile uno o entrambi gli offensori
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