salvarsi

sal|vàr|si
v.pronom.intr.

CO
1. mettersi in salvo, sfuggire a un pericolo, sottrarsi alla morte: salvarsi da un pericolo, dalla rovina, da una malattia, dal fallimento | salvarsi per miracolo, in extremis, per il rotto della cuffia, per un pelo, riuscire a mettersi in salvo proprio all’ultimo momento | si salvi chi può!, grido d’allarme con cui si invitano le persone in pericolo a mettersi in salvo con i propri mezzi: la nave affonda: si salvi chi può!; anche scherz.: si salvi chi può, arriva il solito scocciatore!
2a. estens., anche iperb., difendersi, preservarsi, sfuggire a un inconveniente, a un pericolo, a un fastidio: salvarsi dalle critiche, dalla maldicenza degli altri, dalla corruzione, dal peccato; mi son salvato dalla pioggia sotto un portone
2b. fuggire, trovare rifugio: durante la guerra si salvò sulle montagne
3. di qcs., restare intatto, evitare la distruzione: nessuna delle vecchie case si è salvata dal terremoto
4. evitare la dannazione eterna, raggiungere la salvezza dell’anima
5. evitare la sconfitta: pareggiando la nazionale si è salvata | del portiere, evitare un goal: salvarsi in tuffo | negli sport a squadre: evitare il passaggio alla serie inferiore: anche perdendo in casa i nostri possono salvarsi

Polirematiche

salvarsi in corner
loc.v.
CO
nel calcio, evitare un goal deviando il pallone in angolo mandandolo oltre la linea di fondo | fig., caversela proprio all’ultimo momento e a prezzo di qualche rischio
salvarsi l’anima
loc.v.
CO
morire in grazia di Dio evitando la dannazione eterna.
Il dizionario di italiano dalla a alla z
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